Due giorni dedicati all’Europa e alle opportunità date dal grande piano di finanziamenti del NextGenerationEU per rendere più forte l’economia dopo la grande crisi seguita alla pandemia Covid.
Nella città paladina si sono confrontati amministratori, tecnici e docenti universitari alla presenza di Antonio Parenti, Rappresentante della Commissione Europea in Italia. L’evento è stato organizzato per inaugurare il centro EUROPE DIRECT Nord-est Sicilia, struttura d’informazione della Commissione Europea su programmi, politiche e opportunità UE. La struttura, che ha sede nel Palazzo della Cultura di Via del Fanciullo, è l’unica della Sicilia Orientale (nella nostra Regione ci sono anche i centri di Palermo e Trapani) e il progetto del Comune di Capo d’Orlando, redatto dalla professionista Maria Molica Lazzaro è stato approvato da Bruxelles per il periodo 2021-2025.
Alla serata di Piazza Matteotti sono intervenuti, oltre al Sindaco Franco Ingrillì e il Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Galipò, anche i rappresentanti dei partner di progetto: il Sindaco di Taormina Mario Bolognari, il prof. Michele Messina in rappresentanza dell’Università degli Studi di Messina e il prof. Pier Virginio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo in Italia.
Dopo l’intervento di Maria Molica Lazzaro, Responsabile del Centro, sono intervenuti come relatori Giuseppina Paterniti, attuale direttore editoriale per l’Offerta Informativa della Rai, Giulia Giuffrè, direttore Marketing e sustainability Ambassador della Irritec, azienda leader a livello mondiale nei sistemi d’irrigazione sostenibile e Marcello Conigliaro, Prorettore alla ricerca del Dipartimento di Studi Europei “Jean Monnet” di Lugano.
Tutti hanno evidenziato la necessità di fare rete per investire al meglio i fondi del Recovery in direzione della sostenibilità ambientale e dell’innovazione tecnologia, oltre che per migliorare i servizi sanitari e le infrastrutture. L’obiettivo è quello di creare un’Europa più ecologica, digitale e resiliente.
La sanità è stata al centro dell’incontro organizzato nel suggestivo scenario del Porto di Capo d’Orlando Marina alla presenza di Antonino Mazzone, vicepresidente della Federazione Italiana Società Medico Scientifiche di Milano e Salvatore Di Rosa, preside della facoltà di Medicina – Dipartimento Studi Europei “Jean Monnet” di Lugano. Dal dibattito è emersa la necessità di investire i fondi del Recovery per migliorare la qualità dei servizi sanitari sul territorio, intervenire a supporto della prevenzione, potenziare la telemedicina e, in generale, evitare diseguaglianze nelle prestazioni sanitarie.
FOTO DELL’EVENTO
12 agosto – Costruiamo insieme la #NextGenerationEU
13 agosto – Recovery Plan: un’occasione per migliorare la sanità post covid